11-07-2016

In aumento i furti di pneumatici

C’è chi agisce in maniera mirata e chi quasi casualmente. C’è l’improvvisato che si muove da solo e c’è invece la banda ben organizzata. Il furto di pneumatici ha oggi molte facce, ma tutte raccontano la storia di un fenomeno che, da Nord a Sud Italia, è in evidente crescita.

Le pagine della cronaca locale, e non solo, lo confermano: anche se nel mirino dei ladri di ricambi non ci sono solo i pneumatici, questi ultimi sono certamente molto apprezzati. Le vittime sono di solito gli automobilisti che, dopo aver lasciato le loro vetture in sosta in strada o anche spazi privati, le ritrovano poi sui “classici” mattoni ed a volte depredate anche di altri componenti. Le aziende, invece sono protagoniste loro malgrado di vere e proprie razzie nei propri impianti.

E’ capitato ad esempio al gommista Luciano Salvucci di Pian di Pieca, in provincia di Macerata, cui una notte dello scorso Febbraio sono stati portati via ben 800 pneumatici, per un valore compreso tra 60 ed 70 mila euro. Non è andata molto meglio all’impresa meccanica Sacim di Pievesestina (Cesena), colpita da ben due furti a distanza di appena due mesi: obiettivo dei ladri in entrambi i casi soprattutto i pneumatici montati su veicoli industriali presenti in azienda.

Sono, invece, per lo più automobilisti privati le sfortunate vittime dei più recenti episodi di furto di pneumatici segnalati nel Triveneto, nelle provincie di Venezia e Treviso ed a Giugliano, vicino Napoli. Adagire in questi casi si pensa siano state bande organizzate che operano probabilmente su commissione.

Era invece al “lavoro” da solo il pregiudicato di 21 anni fermato alcuni notti fa dai Carabinieri di Senago (Milano), mentre cercava di rubare pneumatici e cerchi ad una Fiat 500X. Quando è stato fermato, il giovane- a quanto pare un “ladro seriale di pneumatici” che aveva preso di mira soprattutto vetture Mercedes, Hyundai e Fiat – , aveva nel suo furgone una dozzina di pezzi, frutto di quell’unica serata in azione. Non è invece chiaro se i due ragazzi arrestati a Feltre (Belluno) un paio di settimane fa volessero lucrare sulla vendita dei pneumatici che stavano rubando oppure semplicemente montarli sulla propria vettura.

Dalle società di noleggio arriva poi un altro aspetto del fenomeno. Secondo ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici) – che in una recente analisi ha indicato che nel nostro Paese nel 2015 sono stati rubate più di tre vetture a noleggio al giorno – i pneumatici sarebbero, insieme ai navigatori satellitari, tra i componenti più interessanti per i ladri di vetture a noleggio.Alla preoccupante tendenza delle sottrazioni di pneumatici ai veicoli noleggiati, si aggiungono i casi limite di auto riconsegnate con coperture differenti rispetto a quelle presenti all’inizio del noleggio.